Un puzzle di magnifici territori che insieme danno forma a una regione dalla straordinaria varietà di sapori e paesaggi.

### Oltre 49 mila imprese agricole e 6 mila imprese alimentari. Terra di montagne, laghi, colline e pianure. Terra di storia e tradizioni culinarie, di vigneti, risaie e frutteti. Terra di salumi e formaggi a marchio Dop, di cui detiene il record nazionale. Dal Grana Padano, allo Strachitunt, passando per il Taleggio, il Bitto e il Nostrano Valtrompia. Franciacorta, Valtellina, Valchiavenna, Oltrepò, Valli del Mincio, Valli bergamasche, Valcamonica, Laghi di Como, di Garda, Maggiore e d’Iseo. Un puzzle di magnifici territori che insieme danno forma a una regione dalla straordinaria varietà di sapori e paesaggi. Ecco 20 prodotti tipici che non potete non aver assaggiato almeno una volta nella vita.

### **1.Nostrano Valtrompia Dop e Bagoss**

### Il Nostrano Valtrompia Dop è un formaggio tradizionale della Valtrompia, una valle del bresciano, derivato dal latte delle vacche di razza bruna molto diffuse nelle zone montane del territorio valtrumplino. Prende il nome dal termine "nostrà" che, per il dialetto locale, equivale a "fatto dalle nostre parti". Condivide con il Bagòss molte analogie (tipologia di razza bovina, metodo di produzione, caratteristiche organolettiche, presenza dello zafferano), che infatti si produce nel territorio confinante con l'alta Valtrompia.

### Guarda la cheese experience [**Una miniera di formaggio**](https://becountry.it/experiences/4/una-miniera-di-formaggio), che ti porta all’interno di un vecchio sito minerario convertito a locali di stagionatura del Valtrompia Dop.

![](https://lh4.googleusercontent.com/Cpju91ERihaaHMwTnsp3fjv1VvYbLYV5GvNk7dg2drLidaV7Os4RENDUrDbsTmrgEdRK7KmNH23KF_E7jRJxU2Iuw46eOtD8gIZ0QAhi7vP9Q30GXiAwYUb0jvx3QO78dA6gu5Hm)

### **2.Gorgonzola**

### Anche se la produzione di Gorgonzola si è spostata nel Novarese, in Lombardia rimane il comune, nella zona della Martesana, che ha dato i natali a questo formaggio a pasta cruda di colore bianco paglierino, erborinato e cremoso. 

### Narra infatti la leggenda che un mandriano, arrivato a Gorgonzola, lasciò in un recipiente del latte cagliato; in una sosta successiva, essendo sprovvisto degli utensili necessari per la lavorazione del latte, aggiunse alla prima cagliata un'altra cagliata. Dopo diversi giorni si accorse di aver ottenuto un formaggio con delle venature verdi molto appetitoso per la mescolanza della cagliata fredda della sera con la cagliata tiepida del mattino.

### **3.Mascarpone**

### Formaggio spalmabile ottenuto dalla coagulazione acido-termica della crema di latte, mediante l’aggiunta di acido citrico e lavorazione per alcuni minuti ad alta temperatura, fino a sfiorare i 95°C. Nasce a Nord di Lodi nel XII secolo: secondo due delle teorie più accreditate, il nome deriverebbe da mascherpa, termine dialettale lombardo di origine celtica che significa crema di latte, oppure dall’espressione màs que bueno, “più che buono”, usata da un alto funzionario di corte durante la dominazione spagnola della Lombardia.

### **4.Vini lombardi**

### Solo parte dei terreni agricoli lombardi sono favoriti da buone condizioni pedoclimatiche e quindi vocati alla coltivazione delle uve. Tra questi spiccano senz’altro l'**Oltrepò Pavese**, la **Franciacorta** e la **Valtellina**. In questi territori collinari e montuosi si raggiungono standard di eccellenza, costituendo un fiore all'occhiello dell'enologia italiana a livello internazionale.

### In Valtellina il vitigno principale è il Nebbiolo,qui chiamato **Chiavennasca**. Altri vitigni autoctoni sono la Pignola, la Rossola, la Brugnola, tutti a bacca nera, raramente vinificati in purezza e che rientrano nell’uvaggio dei vini classici di Valtellina. Nell’Oltrepò Pavese, il vitigno più diffuso è la Barbera (il territorio costituito da dolci colline è infatti molto simile e quasi contiguo al vicino Monferrato piemontese), seguito da Croatina, Bonarda e Uva Rara. Una menzione particolare merita il Pinot Nero, mentre i vitigni a bacca bianca qui coltivati sono il Riesling Italico, i Moscati e le Malvasie. La Franciacorta, nella zona del Lago di Iseo, è nota per la coltivazione dei vitigni Pinot Nero, Pinot Bianco e Chardonnay. Nella zona del Garda e dei Colli Mantovani si coltivano i vitigni Groppello, Barbera, Marzemino e Sangiovese.

### Guarda tutte le [**esperienze disponibili**](https://becountry.it/experiences/region/3/lombardia?categories=4&price_max=70.00) su BeCountry dedicate ai vini della Lombardia. Picnic in vigna, trekking, visite in cantina e altro ancora!

![](https://lh6.googleusercontent.com/N0eGZ6qUbySKXLoswrRqY37_TWqavnC5ajnV2t78OgPx0hrf3WqaFhDoz3lYDaFSGy4V6HImQYGU8ympbYSXKRqQommJiZcm-K1dXo9ST5n94cATmz2yVhV_mU7IW57auEY2sKPM)

### **5.Riso Carnaroli**

### Riso a chicco lungo molto utilizzato per la preparazione dei risotti. Nato da un incrocio tra il Vialone e il Lencino negli anni ’40, contiene molto amido e ha una consistenza piuttosto soda. Tiene perfettamente la cottura.

### **6.Salami**

### Lombardia è terra di territori specializzati nella produzione di salame, uno su tutti è il **Salame di Varzi Dop**, che si tramanda fin dall’epoca longobarda. Si produce a Varzi e in tanti comuni del disciplinare nel territorio dell’Oltrepò, in una vallata dell'Appennino con un microclima perfetto per la lunga stagionatura di questo insaccato.

### Al contrario, caratteristica del **Salame Milano** è il breve periodo di stagionatura (dalle 3 alle 9 settimane) e la grana fine e uniforme, In passato prodotto nell’area compresa tra Codogno e San Colombano al Lambro, nella bassa milanese, il salame Milano viene oggi realizzato in tutto il territorio. 

### Sono prodotti di eccellenza anche il **Salame d’oca di Mortara**, salume insaccato nella pelle d’oca, a base di carne d’oca tritata e mescolata insieme a carni magre e grasse di suino; e il **Salame Morenico**, prodotto nel bresciano e nella zona del Garda in modo artigianale, molto delicato, privo di glutine e lattosio, a base di carne di suino e con pochissimo grasso.

### **7.Bitto/Pizzoccheri**

### Il Bitto è un formaggio d’alpeggio dal sapore dolce e avvolgente, stagionato almeno per 70 giorni (ma la maturazione può andare molto avanti). La pasta è bianca, la crosta compatta e il gusto delicato con note aromatiche di erbe di montagna. Si produce nella zona di Morbegno e qui in tanti lo sostituiscono al Casera per la preparazione dei Pizzoccheri.

### Appunto, i Pizzoccheri. Potrebbero ricordare le tagliatelle, ma sono più spesse e di colore scuro, dovuto alla farina di grano saraceno, unita a farina 00 e acqua. Si cucinano tradizionalmente con patate, verze, burro fuso e formaggio, Casera o Bitto, a seconda delle tradizioni locali.

### **8.Biscotto bresciano**

### Un biscotto da inzuppo fatto con farina, zucchero, latte, poco burro, miele, uova, lievito e liquore. E’ uno dei pochi biscotti a dover essere chiamato così di diritto, perché è appunto cotto due volte. Viene infatti cotto e poi di nuovo tostato in forno per qualche minuto.

![](https://lh4.googleusercontent.com/1BGZjfuwlbAqkJbbQPCxYGO4itB7zQdjrv15j6Oel3fC9RNISEBaOD_HFEkmQZFwNoBCrjrcdk2RoTOmCzBkKbK4-ojPTItaTsBEbAoHE2vcFe_GNY31_8TChT2bp5_cZrv2oHFw)

Guarda la ricetta di [Bresciaatavola.it](https://www.bresciaatavola.it/it/ricette/biscotto-bresciano/)

### **9.Bresaola**

### Salume tipico protetto dalla denominazione Igp, a base di carne di manzo stagionata. Si ricava da fesa, punta d’anca, sottofesa, mugatello o sottosso. Contiene pochissimi grassi, per questo è molto apprezzata anche in caso di diete ipocaloriche..

### **10.Bastardei**

### Carne mista bovina e suina, sale e spezie: sono gli elementi che compongono i bastardei, salamini della Val Chiavenna e stagionati per circa 25 giorni e serviti generalmente come antipasto.

![](https://lh6.googleusercontent.com/JUWHKgdhLtttYlO07JV043alNboDdnTChlml-oMv3Y4V1UqA934BJjUTBb32t6eJ5m6l6oMy2CvoTzFphW9izX3Gw4ovN487Xf8zT2k9xGKv_38y6GPzPgn5U9qc3jWu9l5oWdNR)

### **11.Cotognata**

### Specialità tipica di Cremona, la cotognata è un dolce a base di mela cotogna dalla texture particolare. Si prepara cuocendo le mele a fuoco lento con zucchero e acqua, un po’ come una confettura, ma la consistenza finale risulta più gelatinosa e solida. Una volta pronta, viene fatta riposare per almeno una settimana.

![](https://lh4.googleusercontent.com/wtu4En86RzAPLhLk8LsBShwZBg1zuJJ_X-EvSYWfOiy8ZHqUa33MqikTKywFJU5HAMA2vk_Iptvr_ORawdFTP_ad7InL7TrVEkKzB08uCUZNcfUg9sqDs21C9EDC7zpOHLo5Ftcl)

Foto e ricetta da: <https://www.ilgiornaledelcibo.it/ricetta/cotognata/>

### **12.Strachitunt e Taleggio**

### Formaggio storico che ben incarna, insieme al Taleggio, la tradizione casearia della Val Taleggio

### In marzo 2014 la comunità Europea ha riconosciuto a questo prodotto la Denominazione di Origine protetta, formaggio DOP. Lo Strachitunt rappresenta quindi il secondo formaggio Dop della Valle. Secondo il disciplinare redatto dal Consorzio di Tutela deve essere prodotto unicamente nei due comuni bergamaschi della Val Taleggio, Taleggio e Vedeseta, nonché nei territori limitrofi della Val Brembilla, Gerosa e Blello. 

### La produzione di Taleggio, al contrario, si è ampliata e oggi comprende una buona parte della Lombardia, del Piemonte e la provincia di Treviso in Veneto.

### Fa parte della ampia famiglia degli stracchini ed ritenuto l'antenato del gorgonzola, viene prodotto ancora con le tecniche tramandate nei secoli.

![](https://lh5.googleusercontent.com/3U8wE-dyIekCX1E5I7DBp9uWHAbXSX9dx04wZT66MI6Xt8cMiAnvd4Z5Yon0mI1rCZcMlXiTfhQrziH-r_OBVMJkBjT2VLUqSaG_Ivq7ebQAKkMIscEL06uaJ6ESzWojSDCavinR)

Foto: initalia.virgilio.it

### **13.Grana Padano**

### Formaggio tutelato da un marchio DOP, stagionato e a pasta dura. Viene prodotto in una zona ampia, che comprende 32 province in cinque regioni: Lombardia, Veneto, Emilia Romagna, Trentino Alto Adige e Piemonte. Antenato del Grana è il granone lodigiano, secondo la leggenda nato nel Medioevo all’ombra dell’abbazia di Chiaravalle Milanese. Furono infatti i monaci cistercensi a bonificare le campagne a nord del Po, trovandosi così con latte in abbondanza, da trasformare in formaggi in grado di conservarsi a lungo.

### **14.Asparagi bianchi di Cantello e di Mezzago**

### Di colore bianco, questi asparagi presentano un odore intenso e un sapore piuttosto dolce. Vengono coltivati nel comune di Cantello, in provincia di Varese, e a Mezzago, in Brianza, su terreni sabbiosi, e raccolti nel periodo che va da marzo a giugno.

### **15.Lavarello**

### Conosciuto anche col nome “coregone”, è un pesce d’acqua dolce dal corpo allungato e affusolato, piuttosto grasso, presente in tutti i laghi Lombardi. 

### **16.Mela della Valtellina**

### Le principali varietà sono la Golden Delicious, Red Delicious e Gala. Si tratta di una mela di montagna protetta dal marchio Igp, che si distingue soprattutto per la sua capacità di conservarsi a lungo. Cresce nel territorio della Valtellina, il più vocato alla coltivazione del frutto grazie al vento caldo e secco e l’assenza di umidità.

### **17.Polenta taragna**

### Si differenzia dalla classica Polenta per l'utilizzo del grano saraceno, che le dona quel colore beige. E’ tipica di tutta la zona montuosa lombarda. Condita con il burro e il formaggio diventa “concia”, un'esplosione di gusto in grado di riscaldare le giornate più fredde.

### **18.Zucca mantovana**

### Una delle varietà di zucca più apprezzate in tutta Italia, per via della sua dolcezza spiccata. Ne esistono diverse tipologie, anche se la più famosa a Mantova è quella chiamata “Cappello del Prete”, per via della forma. Viene utilizzata in tante ricette, dal ripieno dei **tortelli di zucca** al condimento per i risotti.

### **19.Bisciola (e Panettone)**

### Detta anche pan di fich, la bisciola è un dolce natalizio valtellinese a base di burro, uova, frutta secca e miele.

### E’ il parente di montagna del più classico e famoso Panettone, grande lievitato tipico delle feste di Natale, fatto con acqua, farina, lievito, burro, uova, frutta candita e uvetta. Dolce di origini antiche ancora oggi protagonista della tavola in tempo di festa, la cui preparazione richiede tempi lunghi e lente lavorazioni.

### ![](https://lh3.googleusercontent.com/aT_ei6ejfOQL5uBmZBEjheI7DkpXdGYFART8SHb3x_vfOOW5y0mbNJhSb1iaeeX2MGPLkCyu-8qdOLQWi89YWUiXZ9Pam9bF2u4R5IsT9tP7OtEOqberpYq5RT5Zmkus-9SbTEZk)

### Foto e ricetta: <https://primochef.it/bisciola-della-valtellina/prodottitipici/>

**20.Spongada**

Diffusa in tutta la Val Camonica, la spongada è una focaccia dolce cosparsa di zucchero, originariamente preparata in occasione della Pasqua e, più generalmente, in tempo di festa. L’etimologia del nome fa riferimento alla sua consistenza, soffice e spugnosa, dovuta alla presenza delle uova nell’impasto. Oltre alle uova, nella ricetta ci sono farina di frumento, latte, zucchero, burro, sale e lievito.

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