Perché proprio il rametto di mimosa è stato associato alla Giornata Internazionale della Donna?

La **mimosa** è il simbolo della **Giornata internazionale della donna**, la pianta dai fiori gialli, vivaci e profumati, che si regala l'8 marzo per ricordare le conquiste sociali, politiche ed economiche raggiunte e per tenere sempre i riflettori accessi sulle discriminazioni e le violenze di cui le donne sono state e sono ancora oggetto in ogni parte del mondo. Ma perché proprio il rametto di mimosa è stato associato a questa ricorrenza?

In Italia la mimosa è diventata la “pianta delle donne” nel **1946**, quando l’UDI, cioè l’Unione Donne Italiane, cercava un fiore che potesse essere regalato al sesso femminile in occasione della **prima festa delle donne del dopoguerra**. La mimosa era una delle poche piante che fiorisce in inverno, agli inizi di marzo, ed inoltre era poco costosa. Da allora è diventata anche nel nostro paese il simbolo di questa giornata.

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Infatti la mimosa cresce bene, nel nostro paese, soprattutto nelle zone costiere e nell'Italia meridionale e in generale dove **il clima è più mite**. Anche nel settentrione la troviamo nelle zone in prossimità dei grandi laghi subalpini dove le temperature invernali non risultano quasi mai al di sotto degli 0°C.

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In questa importante giornata diverse sono le **iniziative culturali** nelle città italiane, tra le quali segnaliamo l’ingresso gratuito per le donne nei musei, nei parchi archeologici e nei luoghi della cultura dello Stato. Tra i luoghi della cultura di Milano che hanno al momento aderito all'apertura gratuita per le donne Milano c'è il **Museo del Cenacolo Vinciano**, fino a esaurimento posti e previa prenotazione. Nel **Parco Archeologico di Pompei**, invece, sarà possibile visitare alcuni ambienti non sempre accessibili al pubblico che raccontano storie e abitudini di donne dell’epoca, come il complesso termale privato dei Praedia di Giulia Felice e la sezione femminile delle Terme Stabiane. Al **Museo delle Civiltà di Roma** è in programma un viaggio incentrato sulla donna nelle culture orientali: dalla Regina di Saba alle dee madri del Vicino Oriente antico, dalle divinità benefiche e terribili del mondo hindu fino alle dame della città carovaniera di Palmira in Siria, passando per le illuminate della tradizione buddhista. 

Tutti gli eventi speciali sono consultabili su: [cultura.gov.it/evento/giornata-internazionale-della-donna-2022](https://cultura.gov.it/evento/giornata-internazionale-della-donna-2022)

8 marzo, perché si regala la mimosa e le iniziative culturali nelle città italiane